Fondatore e voce dei Nomadi, Augusto Daolio (Novellara 1947 – 1992) è stato anche un eccellente pittore e disegnatore di radice surrealista. A trent’anni dalla sua scomparsa, Ferrara gli dedica l’antologica intitolata Augusto Daolio. Il respiro della natura, alla Palazzina Marfisa d’Este, dal 18 giugno all’11 settembre 2022.
Daolio illustra un mondo onirico, magico, fortemente evocativo e simbolico, nel quale si coglie una personale riflessione sul rapporto e la continuità tra uomo e natura, sulle connessioni e le affinità tra gli esseri viventi e inanimati, e sulla stupefacente, travolgente, e ineffabile, bellezza del creato.
La musica la coltivo come mezzo sociale per comunicare con gli altri:
Augusto Daolio
ansie, rabbia, amore, idee e progetti.
La pittura per scavare dentro me, per interrogarmi,
per lo stupore, la meraviglia e il segreto