Una mostra inedita quella che si tiene a Otranto ( sale del Castello Aragonese di Otranto) fino al 2 novembre 2022, curata da Lélia Wanick Salgado e promossa dal Comune di Otranto e organizzata da Contrasto.
Un progetto fotografico realizzato da Sebastião Salgado tra il 1977 e il 1984, dove il fotografo racconta con foto in bianco e nero di grande potenza espressiva e plastica i popoli della sua terra natia - Brasile e America Latina.
Come ha affermato il celebre fotografo:
“quando ho cominciato questo lavoro, nel 1977, […] il mio unico desiderio era ritornare a casa mia, in quella amata America Latina […]. Armato di tutto un arsenale di chimere, decisi di tuffarmi nel cuore di quell’universo irreale, di queste Americhe latine così misteriose, sofferenti, eroiche e piene di nobiltà. Questo lavoro durò sette anni, o piuttosto sette secoli, per me, perché tornavo indietro nel tempo”.
La mostra presenta 65 fotografie ed è accompagnata da un libro dell'Agenzia Contrasto.